Cosa sono i server?
Con la parola server possiamo indicare 2 categorie di prodotto:
- Software server: può essere un sistema operativo o un programma che svolge un determinato compito ma in entrambi i casi indica un software che ha funzionalità di tipo client/server, cioè è un prodotto diviso in 2 parti con 2 compiti differenti ma essenziali l'uno all'altro. La parte server è ciò che gestisce la registrazione ed elaborazione dei dati che vengono introdotti e visualizzati dalla parte client. Questa tecnica di centralizzazione dei dati permette:
- la condivisione dei dati aggiornati a tutte le postazioni (senza discordanza tra le differenti postazioni)
- Unica base dati da salvaguardare
- Sistema di sicurezza e controllo accessi gestito solo sul server
- Computer server: Per poter far funzionare un software server basta un computer, ma vista l'importanza che ricopre la parte server, bisogna che tale computer sia ottimizzato per quello scopo. Per cui alcune caratteristiche fondamentali per avere un buon server sono:
- CPU: vista la funzione di elaborazione dei dati di molti client è utile avere più CPU per evitare tempi lunghi di attesa tra le varie richieste - Hard disk: L'aspetto più importante di un server è la sua capacità di immagazinare grosse quantità di dati evitandone la perdita e/o il così detto fermo macchina. Per risolvere tale problema si usano schede con funzioni RAID. Tali schede secondo la configurazione RAID scelta permettono di velocizzare lettura e scrittura e salvare i dati in più dischi contemporaneamente in modo tale che l'avaria di un disco non comporti la perdita dei dati e nei sistemi più evoluti il blocco delle funzionalità del server. - Memoria: E' buona norma che la memoria abbia la caratteristica di controllo della parità, che evita errori nei dati durante le elaborazioni. Inoltre è molto importante la quantità di memoria a causa del fatto che ogni client connesso che fa delle richieste tiene occupata una parte della memoria. - Sistema di raffreddamento: Il computer che funge da server normalmente resta in funzione 24 ore al giorno, percui è importante che non subisca aumenti di temperatura tali da mandarlo in blocco. In questo caso si usano diverse ventole che variano la velocità secondo la temperatura ed anche ridondanti (in coppia) per mantenere la temperatura costante. In alcuni casi, quando la stanza è dedicata a diversi server viene installato un condizionatore. - Alimentatore: Normalmente con una potenza maggiore a quella dei normali pc, visti il numero di componenti maggiore che devono essere alimentati. E' utile montarlo ridondante nei casi in cui è essenziale evitare il blocco macchina. - Sistema UPS: detto gruppo di continuità, evita che uno sbalzo di tensione rovini il server o nei casi di grossi gruppi evitano che per alcune ore il server si spenga a causa della mancata erogazione dell'energia elettrica. - Unità di backup: essenziale per il salvataggio dei dati su supporti esterni. Evita in caso di blocco del server di perdere i dati e aiuta a velocizzare il ripristino delle funzionalità.
- CPU: vista la funzione di elaborazione dei dati di molti client è utile avere più CPU per evitare tempi lunghi di attesa tra le varie richieste
- Hard disk: L'aspetto più importante di un server è la sua capacità di immagazinare grosse quantità di dati evitandone la perdita e/o il così detto fermo macchina. Per risolvere tale problema si usano schede con funzioni RAID. Tali schede secondo la configurazione RAID scelta permettono di velocizzare lettura e scrittura e salvare i dati in più dischi contemporaneamente in modo tale che l'avaria di un disco non comporti la perdita dei dati e nei sistemi più evoluti il blocco delle funzionalità del server.
- Memoria: E' buona norma che la memoria abbia la caratteristica di controllo della parità, che evita errori nei dati durante le elaborazioni. Inoltre è molto importante la quantità di memoria a causa del fatto che ogni client connesso che fa delle richieste tiene occupata una parte della memoria.
- Sistema di raffreddamento: Il computer che funge da server normalmente resta in funzione 24 ore al giorno, percui è importante che non subisca aumenti di temperatura tali da mandarlo in blocco. In questo caso si usano diverse ventole che variano la velocità secondo la temperatura ed anche ridondanti (in coppia) per mantenere la temperatura costante. In alcuni casi, quando la stanza è dedicata a diversi server viene installato un condizionatore.
- Alimentatore: Normalmente con una potenza maggiore a quella dei normali pc, visti il numero di componenti maggiore che devono essere alimentati. E' utile montarlo ridondante nei casi in cui è essenziale evitare il blocco macchina.
- Sistema UPS: detto gruppo di continuità, evita che uno sbalzo di tensione rovini il server o nei casi di grossi gruppi evitano che per alcune ore il server si spenga a causa della mancata erogazione dell'energia elettrica.
- Unità di backup: essenziale per il salvataggio dei dati su supporti esterni. Evita in caso di blocco del server di perdere i dati e aiuta a velocizzare il ripristino delle funzionalità.
Quando un solo server non basta perchè si ha bisogno di maggiore velocità, maggiore capacità, diversificazione dei compiti, ridondanza dei dati si possono configurare diversi server perchè communichino tra loro in modo tale che dall'esterno si veda un unico server, tali sistemi vengono detti: cluster e balance.
Se lo spazio è ridotto i server possono essere messi in speciali armadi detti Rack, appositamente progettati per collocare verticalmente diversi server e gestirli da una unica consol video.
Possiamo proporvi ed assistervi nel funzionamento di diverse tipologie di server:
- Web server
- Database server e/o file server: come i Nas
- Mail server
- Fax server
- Backup server
- Firewall e proxy
Per maggiori informazioni potete scriverci su info@mg-informatica.it .
Cos'è il Networking?
Networking è l'insieme dei sistemi di connessione, di solito permanenti, fra i computer.
La connessione avviene sfruttando i vari protocolli di comunicazione come il Tcp/Ip, e le varie tecnologie ad esso associate . Tra le varie tecnologie di comunicazione oggi più usate , sia per la loro semplicità, e per il ruolo ormai essenziale nella vita sia personale che lavorativa delle persone, che per la copertura sul territorio, ricordiamo l’adsl, Wi-Fi .
La tecnologia ADSL acronimo di Asymmetric Digital Subscriber Line, essa permette l’accesso ad Internet ad alta velocità. Con l'ADSL il segnale è codificato in digitale anche nella parte dalla linea telefonica all'utente e la velocità di invio dati è asimmetrica, cioè quella di invio è più bassa, per equilibrare i carico di informazione, tenendo conto che tipicamente per le utenze private si chiede molta più informazione in ingresso che in uscita. Peculiarità della tecnologia ADSL è la possibilità di usufruirne senza dover cambiare i cavi telefonici esistenti e senza dover usare linee separate per i dati e per le comunicazioni-voce normali.L'attivazione del servizio ADSL richiede però l'applicazione ai dispositivi "standard" (prese telefoniche) di un opportuno filtro (o splitter) ADSL, che fa sì che a tali apparati separino le frequenze relative al servizio telefonico di base, da quelle dati, che altrimenti possono generare disturbi e fruscii. Le connessioni ADSL pongono un problema di privacy, se l'indirizzo IP è configurato staticamente. In questi casi, poiché l'IP assegnato all'utenza è lo stesso ad ogni connessione, risulta facile identificare il traffico dati generato dalla navigazione di questi utenti e associarlo a quello relativo alle sessioni precedenti. Il numero telefonico e il nominativo del titolare della linea utilizzata nella connessione restano dati protetti ma l'indirizzo IP viene registrato nei file di log di qualunque sito visitato ed è trasmesso continuamente durante qualsiasi tipo di trasferimento dati. Anche nel caso in cui si scelga di non fare mai uso esplicito di nome e cognome le informazioni raccolte possono essere aggregate in base all'indirizzo IP per risalire a informazioni di carattere personale. La tecnologia Wi-Fi un termine che indica dispositivi che possono collegarsi a reti locali senza fili basate sulle specifiche IEEE 802.11. .
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Le reti Wi-Fi sono infrastrutture relativamente economiche e di veloce attivazione e permettono di realizzare sistemi flessibili per la trasmissione di dati usando frequenze radio. Sono strutture relativamente economiche e di veloce attivazione e permettono di realizzare sistemi flessibili per la trasmissione di dati usando frequenze radio, estendendo o collegando reti esistenti ovvero creandone di nuove. Posso collegarsi alla banda larga che può essere via cavo (ADSL), oppure via satellite. Con l’ADSL, si può espandere la rete attraverso la tecnologia Wi-Fi. L'installazione delle antenne è semplice. Si tratta di antenne piccole: normalmente sono scatolotti larghi circa 20 cm e spessi qualche centimetro, ma possono essere anche più piccole. Le coperture di queste antenne sono fondamentalmente di due tipi: omnidirezionali e direttive. Le antenne omnidirezionali vengono utilizzate di norma per distribuire la connettività all'interno di uffici, o comunque in zone private e relativamente piccole. Oppure, con raggi d'azione più grandi, si possono coprire aree pubbliche (come aeroporti, centri commerciali, ecc.). Con le antenne direttive è invece possibile coprire grandi distanze, definibili in termini di chilometri, e sono utili proprio per portare la banda larga nei territori scoperti dalla rete cablata. In questo caso, è possibile aggregare più reti in un'unica grande rete, portando la banda in zone altrimenti scollegate. È importante porre in alto i trasmettitori perché in assenza di barriere in linea d'aria il segnale dell'access point copre distanze di gran lunga maggiori. Le antenne direttive che amplificano il segnale dell'access point, a parità di distanza in cui è ricevibile il segnale, sono utilizzabili da più utenze se poste in alto. Con un access point è possibile coprire con banda larga fino a una distanza di 300 metri teorici (uso domestico) se non vi è alcuna barriera in linea d'aria. In presenza di muri, alberi o altre barriere il segnale decade a 150 metri. Tuttavia, con 2-3 antenne direzionali dal costo ancora inferiore la copertura dell'access point sale a 1 km. Il segnale delle antenne direzionali, diversamente da quello dell'access point, è sufficientemente potente (in termini di Watt di potenza trasmissiva) da mantenere lo stesso raggio di copertura di 1 km, inalterato anche in presenza di barriere in linea d'aria. Il protocollo usa frequenze di lavoro di 2.4 gigahertz e 5.4 gigahertz (nel caso di HiperLan 2) utilizza un software diverso come protocollo e copre un raggio di 2-3 km dall'antenna con potenze d'emissione dell'ordine dei decimi di watt (come quelle dell'antenna di un telefonino).
Esistono antenne che lavorano su frequenze del wi-fi e di HyperLan, aumentando in questo modo la copertura. Con una serie di rilanci successivi che mettono in serie un certo numero di antenne HyperLan si coprono fino a 20 km teorici e 11 effettivi. Vantaggi : - Molte reti riescono a fornire la cifratura dei dati e il roaming potendosi spostare dalla copertura di un access point ad un altro senza una caduta della connessione internet, al di fuori del raggio di azione che delimita un hot-spot. - Diversamente dal cellulare, l'esistenza di uno standard certificato garantisce l'interoperabilità fra apparecchio e rete anche all'estero, senza i costi della cablatura (essendo tecnologia wireless) per una più rapida e facile installazione ed espansione successiva della rete. - La presenza di parecchi produttori ha creato una notevole concorrenza abbassando di molto i prezzi iniziali di questa tecnologia. Svantaggi : - Il tempo di latenza delle schede wi-fi è leggermente superiore a quelle basate su cavo con una latenza massima nell'ordine di 1-3 ms (per cui questo particolare è trascurabile, a differenza delle connessioni GPRS/UMTS che hanno latenze nell'ordine di 200-400 ms). - Uno svantaggio delle connessioni wi-fi 802.11a/g può essere la stabilità del servizio, che per via di disturbi sul segnale talvolta può essere discontinua. - Secondo alcuni recenti studi, scienziati affermati dichiarano che le radiazioni Wi-Fi sono nocive al nostro organismo, anche perché coincidenti con quelle che nei forni a microonde permettono la cottura dei cibi. Ma la quantità di radiazioni sono calcolate in circa 1/10 di quelle che si assorbono utilizzando un normale cellulare, percui è un effetto trascurabile in confronto a quello dei telefonini..
COSA SONO LE VPN?